Esperienza di un transessuale ed il suo transitare in chat.
Tra i vari protagonisti che albergano e hanno deciso di TRANSitare in Chat sono incappata, qualche mese fa, in un utente che frequenta diversi salotti social tra cui le chat Irc. Come si evince dal titolo è un user che ha una sua peculiarità. Un ragazzo che nella vita ha sentito sempre di esser donna e quindi in chat usa un nick femminile.
In questa intervista la chiamerò Patty.
Euphonica: Patty che tipi di social usi generalmente per conoscere nuove persone?
Patty: Negli anni ho bazzicato in talmente tante chat, social, app e siti che neanche li conto più. Diciamo che amo girovagare e mi piace conoscere gente sia nel reale che nel virtuale.
E: Hai conosciuto molte persone in questo modo?
P: Nel virtuale non le conto neanche. Nel reale ho fatto cinque incontri.
E: Hai detto che frequenti tanti social come mai? Hai difficoltà a trovare persone con cui interagire nel reale?
P: La mia vita non è stata una passeggiata. Non è facile rapportarsi con la gente senza esser vittima di pregiudizi. Ma sinceramente negli anni ho imparato a vivere serena con me stessa, sbattendomene di ciò che pensa la gente.
E: Quando hai deciso di cominciare a TRANSitare in Chat?
P: Ho usato i primi social 5 anni fa. All’epoca avevo 19 anni e avevo iniziato da un annetto il percorso di transizione.
E: Ti è sembrato più facile conoscere gente così?
P: In parte si. Mi è capitato di conoscere un pò di tutto. Uomini che si aspettavano una “vera” donna e mi hanno mandato a fanc..o quando hanno scoperto la verità. Altri invece si sono incuriositi e volevano “sperimentare nuovi orizzonti”. Ho conosciuto persone in community di lgbt con le quali le cose sono state più facili. Nel tempo ho capito che la soluzione migliore era esser me stessa e fot…mene. Così ho iniziato a godermi un pò la vita.
E: Ritieni di non essertela goduta la vita prima di allora?
P: No. Finché non ho intrapreso il mio percorso per diventare donna.
E: Hai detto che degli uomini quando hanno saputo che non eri una “vera” donna non hanno reagito bene. Mi racconti un episodio?
P: L’anno scorso sono entrata, per la prima volta, in una chat Irc ed essendo anonima non spiattello al primo pincopallo i fatti miei. Mi presento con un nick femminile e stop. Però con un tizio la cosa ha preso una piega diversa. Dopo quasi un mese di chiacchiere, mi manda una sua foto e mi dice ora aspetto la tua. Il tipo era carino e caliente. A quella richiesta sono entrata in panico pensando e se se ne accorge che ca..o faccio? Quindi mi sono fatta desiderare, gli ho detto domani ti mando la mia perché ora non ne trovo una decente da farti vedere.
E: Come ti sei sentita in quel momento?
P: Me la stavo a fare sotto letteralmente. Il tizio ci sapeva fare da come mi scriveva. Mettiamola così con lui una bella sc…ta non solo virtuale ma anche reale l’avrei fatta con piacere.
E: Per la foto come hai fatto?
P: Non volevo sinceramente mandare una foto fake. Io ho fatto una serie di interventi chirurgici per modellare il mio viso e corpo, a cui si aggiungono anche vari trattamenti estetici. Poi mi sono fatta crescere i capelli fino alle spalle. La natura con me è stata bastarda perché non mi ha fatto nascere donna nel dna, però mi ha aiutato con un fisico longilineo. Per farla breve mi sono vestita carina e ho scattato la foto aiutandomi con qualche filtro. Il giorno dopo mi dice allora questa foto? Ed io dico guarda non ho avuto tempo di farmene una fatta bene ti mando questa che già ho, anche se non è il top.
Momento di suspense…
P: Lui la vede e mi dice sei carina, però credevo che avessi più tette visto che te le sei rifatte. Lui sapeva che mi ero rifatta il seno perché gli ho detto che avevo il complesso di averlo piccolo. Allora faccio la parte dell’offesa e dico se non ti piaccio ciao e stammi bene. Dopo scende il tiro e mi dice, ma dai che scherzavo non te la prendere e poi mi chiede di vederci in cam. Io rimango pietrificata e dico subito no. Lui però insiste facendo ammiccanti allusioni sessuali da rendere reali. In quel momento avevo il sangue che mi bolliva ma ho tirato il freno. Nei giorni successivi ha continuato ad insistere. Un giorno poi mi ha detto basta mi sono rotto il ca..o vediamoci in cam.
E: Cosa hai pensato in quel momento?
P: Ho pensato che mi ero rotta il ca..o pure io con questa farsa. Quindi ho risposto di si. Mica potevo continuare in eterno così. Ci siamo organizzati e due giorni dopo c’è stata questa videochiamata.
E: Come ti sei preparata?
P: L’unica cosa che potevo fare era mostrarmi al meglio. Per attirare il suo sguardo ho indossato una camicetta scollata che lasciava intravedere seno. Mi sono truccata e sistemata i capelli. Alla fine mi sono detta come viene viene. Io non gli dico nulla vediamo se si accorge di qualcosa e che fa.
Il giorno della videochiamata..
P: Il giorno della videochiamata mi è presa male, così gli ho chiesto di parlare prima a voce e dopo semmai accendere la cam. Lui un pò seccato ha detto ok basta che quagliamo. E’ partita la chiamata e avevo cuore in gola. Da lì abbiamo iniziato a parlare. Per giustificare la mia voce, un pò bassa, ogni tanto facevo un colpo di tosse dicendo che ero raffreddata e a peggiorare la situazione c’era il fatto che fumavo anche. Siamo stati li a parlare per un’ora circa e non mi pareva vero. Eravamo due vulcani ed è cominciata una conversazione erotica. Ad un certo punto mi dice allora l’accendiamo questa cam? A quel punto ho detto ma si fan..lo oramai siamo qui.
Da TRANSitare in chat a Transitare in cam…
P: Nel momento di accender la cam ho tentennato qualche secondo così ho visto prima lui e dopo lui ha visto me. In quel momento dopo il primo ciao, ho notato i suoi occhi puntati sulla mia faccia e poi sul mio davanzale. Mi ha detto hai delle belle tette, dalla foto non si notava. Poi mi dice perché non ti sbottoni la camicia e me le fai vedere? Ho voglia di vedere come sei. Ho fatto quella che se la tirava ma alla fine me la sono tolta. Appena mi ha vista l’ho sentito infuocato e ha iniziato a masturbarsi. A quel punto pure io ho cominciato a toccarmi. Poi è arrivata la domanda fatidica.. apri le cosce e fammela vedere.
E: A questa richiesta cosa hai fatto?
P: Come ti ho detto ho fatto degli interventi chirurgici per migliorare la mia immagine. Quello più delicato delle parti intime non l’ho fatto e non so se mai lo farò. Era il momento della verità. Non mi sono tirata indietro. Mi sono sfilata gli slip e gli ho mostrati in cam. Lui mi ha detto alzati. In quel momento non ho pensato più a nulla e mi sono alzata in piedi e mi sono fatta vedere.
Da TRANSitare in Chat a Transitare al reparto cardiologio. 😀
P: Qualche secondo di silenzio assoluto. Ha tirato il corpo all’indietro. Il suo viso si è sbiancato, ha spalancato gli occhi e l’espressione era tra l’incredulo e lo stupore. Il sopracciglio destro quasi tremava. Si è messo le mani in faccia poi con salivazione a zero ha detto ma chi ca..o sei? Che schifezza è questa? Ma tra tanta gente dovevi rompere i cog..ni a me? Ha chiuso la chiamata e da quel momento mai più visto né sentito.
E: Cosa hai provato?
P: Ho provato tristezza da una parte, ma anche sollievo dall’altra. Poi a freddo, ripercorrendo nella mente tutta la scena, mi sono fatta una marea di risate. Credo che ci sia mancato poco che si sentisse male.
E: Non ti sei sentita in colpa?
P: No. Alla fine si era divertito pure lui prima di scoprire tutto.
E: Ti è servito nel reale a qualcosa il tuo TRANSitare in chat?
P: Oggi sono più sicura di me stessa. Sicuramente ho imparato che le cose non è utile trascinarsele a lungo. Chi è interessato a conoscermi veramente sa chi sono. Ho avuto anche relazioni con due uomini conosciuti sui social.
E: Consiglieresti a chi è insicuro di frequentare il mondo virtuale per acquisire un pò di sicurezza in se stesso?
P: Non mi sento di dare consigli a nessuno. Ognuno deve ragionare con testa sua e fare ciò che si sente. Io sono giovane ma ho imparato tanto sia dal reale che dal virtuale. La virtualità mi ha permesso di prevedere cosa poteva accadere nel reale.
E: Dici di esser più sicura di te stessa e che il tuo Trans…itare in chat ti è servito in tal senso. Allora ti chiedo perché dopo tanti anni entri in chat o su altri social per conoscere persone?
P: Tengo aperte tutte lei vie. Magari non troverò l’uomo della mia vita in questo modo, ma forse neanche lo cerco. Ti ripeto sono giovane mi faccio le mie esperienze.
Euphonici quesiti per voi internauti..
Mi chiedo se possiamo imparare veramente qualcosa dal mondo virtuale. TRANSitare in chat secondo voi è un modo per fare esperienza? Se la risposta è si, cosa si può imparare?
Saluti da Euphonica.
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