Tutte le cose che mi fanno innervosire a bestia.
Salve a tutti lettori e lettrici di IRCwebNET. Oggi voglio parlarvi delle 100 cose che mi fanno innervosire è lo farò con il mio fare goliardico con l’aggiunta di un pizzico di cinismo e sarcasmo. Mi auguro che nessuno si senta offeso per questo. Del resto chi si offende è fetente. 😀
Partiamo dalle persone
1° Gli uomini e le donne che vanno in giro per la strada, al supermercato o per negozi, con le pantofole ai piedi e con i calzini.
Cioè dico io… ma guardate questi imbecilli. Ma si può? Vi sembra una cosa gradevole alla vista?
2° I risvoltini maturi
Chi di noi non ha tra le proprie conoscenze il tipo che non si è sposato. Quello che non ha mai lavorato in vita sua e mai avuto responsabilità. Quello che poi alla fine dei 40 anni ha trovato sotto raccomandazione un lavoro come ausiliario del traffico. Quell’ amico che ha cominciato a fare palestra a 35 anni ed ora a 45 o piu’, fa il tipino salutare, va nei locali e si veste come un ventenne del cazzo. Ecco I tipi così che a 45-50 anni mettono pantaloni coi RISVOLTINI è una delle 100 cose che mi fanno innervosire a bestia.
3° Le commentatrici del GF.VIP
Le donne che guardano il grande fratello VIP e che poi il giorno dopo commentano nei gruppi FB dedicati all’argomento. Della serie: non hanno proprio un cazzo da fare.
4° I commentatori del GF.VIP
Se Le donne mi fanno innervosire con punteggio 10, gli uomini li prenderei proprio a calci e li farei strusciare col culo a terra per 100 metri fino fargli crescere i calli sulle terga come le scimmie. Le donne so donne e ok, ma questi “uomini” che cazzo di scusa hanno?
5° Le persone PASSIVO-AGGRESSIVE, sono una delle cose che mi fanno innervosire all’inverosimile.
Questo è un punto un po’ complicato e andrebbe approfondito, ma cercheró di essere breve.
Definire un Passivo aggressivo sarebbe al quanto lungo e complicato, quindi invito a chi è interessato, di andare a leggersi questo wiki che parla delle persone passivo aggressive.
Mi limiterò a dire solo che nel caso specifico mi riferisco a persone che non hanno il coraggio di imporsi in modo diretto e lo fanno in modo indiretto e velato. Ma se parliamo di Internet e Facebook nello specifico, allora le cose cambiano. Sui social sono protetti dal monitor e spesso e volentieri non usano nemmeno la loro foto profilo. Questo per sentirsi ancora più protetti ed INATTACCABILI. Li si sentono forti e intervengono in modo attivo ed aggressivo nei confronti di chiunque abbia un’opinione diversa dalla loro. Nel 96,4% dei casi, queste persone dal vivo, sono inoffensive. Scusate , ma devo dirlo: sono pateticamente insignificanti e non fanno paura manco al mio gatto obeso. Insomma avrei anche potuto semplificare il tutto e dire che stavo parlando dei LEONI DA TASTIERA, ma poi sarebbe stato una semplificazione estrema e bonaria di chi invece ha veri e propri problemi comportamentali e sociali.
Ora che ci penso bene tra le 100 cose che mi fanno innervosire, le persone la fanno da padrone.
6° Quelli che mi fanno innervosire in fila alla cassa.
Quando sono in fila alla cassa ed arrivo al banco del nastro trasportatore per posare la spesa, c’è sempre il cazzone o la stronza di turno dietro che comincia ad appoggiare la sua roba sul bordo come se gli pesasse nel carrello. MA CHE CAZZO….. Per non parlare del fatto che quando sto pagando, il cazzone o stronza dietro è talmente attaccato a me che sta praticamente guardando i miei Santini e cazzi miei nel portafoglio, senza tener praticamente conto della distanza di sicurezza che si dovrebbe avere per via del corona virus. Non vi dico le volte che mi giro li guardo in faccia con espressione eloquente e palese di chi sta dicendo con gli occhi rossi di sangue: TI fai un po’ più indietro CAZZOOOOO.
Guardate, a momenti si inculano. La gente è talmente stupida da non capire che stare vicini accorcia la distanza dalla cassa, ma non l’ attesa. Comincio a pensare che forse Thanos non aveva tutti i torti. Chi fosse interessato a sapere chi è Thanos e cosa voleva clicchi qui.
7° Quelli che vivono sotto l’effetto Dunning Kruger
L’effetto Dunning-Kruger è una distorsione cognitiva a causa della quale individui poco esperti in un campo tendono a sopravvalutare le proprie abilità autovalutandosi esperti a torto, mentre al contrario persone davvero competenti hanno la tendenza a sottostimare la propria reale competenza. Come corollario di questa teoria, spesso gli incompetenti si dimostrano estremamente supponenti.
Ecco cosa dice WikiPedia. Spero sia chiaro di chi parlo.
Al numero 9 tra le 100 cose che mi fanno innervosire non può mancare..
9° I vigliacchi che vogliono passare per eroi
Chi sono costoro?
Avete presente quando succede una di quelle cose dove un “debole” e sotto attacco di un “forte”? Insomma una di quelle situazione che vediamo nei video del tipo: ESPERIMENTO SOCIALE e cacate simili spesso organizzate da Fanpage o qualche youtuber imbecille. La maggior parte delle volte (per non dire tutte le volte), le persone, insomma i passanti, assistono incuranti all’angheria che si sta consumando per strada. Essa può essere:
- Un marito che tratta male la moglie.
- Un Italiano che offende e tratta male in pubblico un extracomunitario con parole razziste.
- Nei peggiori dei casi, dei finti rapimenti di bambini effettuati in pieno giorno davanti a tutti.
Beh… tralasciando la credibilità la demenzialità e le altre 100 cose stupide di questi PSEUDOESPERIMENTI,
il punto dove voglio arrivare è che le persone che assistono a questo sopruso e spesso crimine, se ne sbattano altamente la minchia. Qualcuno addirittura da 20 metri , bello al riparo, filma pure con il suo smartphone. Insomma nessuno si muove e solo dopo 30 scene tagliate (che non andranno mai in onda), dove nessuno è intervenuto finalmente arriva il ciak buono, dove un passante si ferma e prende le difese del debole. Ecco la cosa che mi fa innervosire è che solo quando si è fermato il primo, cominciamo a vedere tutti gli altri che iniziano ad avvicinarsi e a fare gli eroi. Qualcuno addirittura (dopo essersi assicurato grazie al primo che non c’è un vero pericolo) , comincia pure ad esagerare facendo il macho o la wonder woman della situazione, quando fino a un attimo prima stava la come un coniglio impaurito a guardare senza far NIENTE.
Guardate questo video…
10° posto nella lista: Le 100 cose che mi fanno innervosire
Le Vrenzole
Chi sono le vrenzole?
Cerchiamo di capire cosa significa e da dove arriva questo termine. Vrenzola, si suppone arrivi dal latino e sia riconducibile a “bràndeum”, che poi sono derivate i termini: Brindolo, brendolo, brenciolo” (brandello) che significa pezzo di drappo, di tela. Da qui e col passare del tempo la trasformazione in VRENZOLA.
Ma cosa significa?
Normalmente dovrebbe significare una donna dall’ abbigliamento chiaramente trasandato e dall’ aspetto trascurato. Ma negli ultimi anni Il significato sta assumendo, anzi ha ormai assunto un significato un po’ diverso. Oggi per vrenzola s’ intende una donna di aspetto appariscente, vestita con abiti succinti, scarpe con zeppe e tacchi altissimi, trucco esagerato, ma non c’è un outfit specifico, la cosa puo’ variare molto da vrenzola a vrenzola.
Insomma non so come descriverle, ma le riconosci subito. Possono avere addosso anche il più costoso degli abiti, possono essere griffate dalla testa ai piedi, ma daranno sempre l’impressione (la giusta impressione), di essere donne volgari e senza un briciolo di classe. Questa cosa traspare in modo chiaro e limpido. Il loro atteggiamento, il loro modo goffo e scimmiesco di camminare su quelle scarpe orribili, il loro modo di truccarsi, di guardarsi in torno. Il 98% di queste VRENZOLE sono ignoranti e spesso aggressive, col culto della legge della foresta.
Ecco alcuni esempi di VRENZOLE:
Le 100 cose che mi fanno innervosire continua….
E passa dalle persone alle cose..
Bene ora passiamo alle 100 cose che mi fanno innervosire che succedono durante la giornata.
11° LA chiavetta USB che non entra mai nel verso giusto al primo colpo.
Se tra di voi esiste qualcuno che quando deve usare una chiavetta USB e nell’ inserirla ci riesce al primo colpo indovinando il verso, beh fatemelo sapere, perché a me non riesce MAI. Per mai intendo proprio MAI. Spesso mentre la sto inserendo mi fermo e penso: “ora ti fotto io, ti giro, perché tanto sicuramente non è questo il verso giusto” e così ho la brillante IDEA di girare il verso all’ ultimo secondo. Beh… Indovinate un po’? Ovviamente era buona la prima.
12° Le chiavi di casa nella tasca sbagliata
Non so voi, ma a me capita, praticamente SEMPRE. Ho il brutto vizio che, quando vado a fare la spesa, siccome parto dal presupposto che prenderò due o tre cosette, non mi prendo la busta da casa (avendone accumulate centinaia). Succede puntualmente che invece di due o tre cosette né prendo molte di più. Una volta arrivato alla cassa, non prendo la busta per una questione di principio, ma soprattutto perché a casa né ho accumulate tante da poterle vendere a kili. Di conseguenza mi carico le cose in braccio fino alla macchina. Una volta giunto a destinazione, prendo le cose in macchina, me le carico in modo maldestro in braccio, chiudo la macchina con un movimento da contorsionista e mi reco verso il portoncino. Tutte le sante volte, se ho tutto il carico di surgelati vari, confezioni di biscotti, scatole e scatoline messe in equilibrio una sull’ altra nel braccio destro, indovinate dove ho la chiave del portoncino?
Ma ovvio, nella tasca DESTRA. Quindi per prenderle devo provare a contorcermi col braccio sinistro e cercare di prendere la chiave nella tasca destra, e manco a farlo a posta quella giornata ho messo il jeans stretto, che non metto quasi mai. Quindi, o butto tutto a terra indispettito dalla situazione ed apro il portoncino, ( cosa che mi è capitato fare) oppure continuo quello strano balletto ridicolo fino a quando non mi lusso una spalla e riesco finalmente a prendere le chiavi.